Un titolo come “Cambiamento climatico” direi che non ha alcun bisogno di spiegazioni. Simone Maccabiani torna in scena con una scrittura nuova, decisamente lo-fi come la clip che troviamo su YouTube e che di certo non si è spesa affatto nella ricerca di una qualche forma di cliché estetico. Tutto ridotto all’osso e alla verità di un messaggio… come se niente potesse o dovesse distrarre dal contenuto. Eppure qualcuno potrebbe sicuramente avere da ridire, visto il tempo estetico che viviamo…
Un titolo forte. anzi direi quasi generazionale. un problema sociale e non solo politico. tu come ti rapporti a questo tipo di problematica globale?
Direi che è un grosso problema ambientale, oltre al messaggio di prendere coscienza dei problemi del momento sono pronto a metterlo in pratica, partecipo ad iniziative di pulizia dell’ambiente, ho rispetto per il benessere di ogni creatura, mi prendo cura di non inquinare, preservare lo spazio di terra che ho per me nel migliore dei modi.
Una canzone molto in spirito lo-fi o sbaglio?
C’è abbastanza spirito lo-fi sono d’accordo, per essere più vicino nella maniera più umile a questa grande riflessione ho scelto di adottare una musica semplice ma diretta.
E parlando di questo video? anche lui è decisamente figlio di una filosofia indipendente…
Devo dire che soprattutto nel video ho voluto allontanarmi dalle mode del momento e lì ho trovato la vera essenza della canzone e del messaggio avendo colto in pieno il suo significato anche nelle sue scene. Credo che per essere artisti non si debba avere schemi precisi, ma assecondare i desideri dell’arte che ti accompagna.
Un brano nuovo che significa…? Un nuovo disco o un semplice momento di evasione?
Progetto per il futuro anche un disco, le canzoni ci sono già, non riesco a vedere la musica come sola evasione, perché mi piace raccontare alla gente la vita con la musica e da indipendente, giustamente, anche se provare a farlo a modo mio risulta difficile.