Marie Fredriksson la cantante dei Roxette aveva 61 anni.
Fredriksson formò i Roxette con Per Gessle nel 1986. I due pubblicarono il loro primo album lo stesso anno per poi raggiungere il successo internazionale alla fine degli anni ’80 e nei ’90.
“È con grande dolore che annunciamo che Marie Fredriksson dei Roxette è morta il 9 dicembre, dopo una battaglia col cancro durato 17 anni”, si legge nello status con cui la band racconta la cantante. Nel 2002 le fu diagnosticato un tumore al cervello e un trattamento molto massivo ebbe comunque un buon effetto, al punto che riuscì, dopo qualche anno, anche a tornare sul palco: “Grazie al suo forte spirito combattivo, a partire dal 2009 Marie riuscì a tornare sui palchi di tutto il mondo” si legge nel comunicato stampa.
Nata a Össjö, una piccola città nel comune di Ängelholm, nella contea di Skåne, in Svezia, il 30 maggio 1958, Fredriksson ha intrapreso la carriera solista sia prima che dopo i Roxette. Il suo album di debutto, Het Vind, viene pubblicato nel 1984, mentre la prima apparizione come gruppo è nel tour Rock runt riket ’87. In Italia, e più in generale in Europa, sul finire degli anni Ottanta i Roxette ebbero un enorme successo: i loro brani più celebri, The Look, Joyride e Listen to Your Heart, occupavano costantemente i canali radiofonici. Ma, a oggi, rimane It Must Have Been Love il loro pezzo più famoso, una ballata strappalacrime pubblicata nel primo album e non a caso inserita qualche anno dopo nella colonna sonora di Pretty Woman (1990), colonna musicale portante della scena d’addio tra Julia Roberts e Richard Gere.
Il ricordo di Per Gessle:
“Marie ci ha lasciato un’eredità importante. La sua voce stupenda, al contempo forte e delicata, e le sue fantastiche performance dal vivo saranno ricordate da tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di esserne testimoni. Ma la ricordiamo anche come una persona stupenda con un enorme voglia di vivere e una donna con un cuore enorme che aveva attenzione per chiunque incontrasse” continua la nota, che riassume anche la sua lunga carriera. “Il tempo passa velocemente, non sembra passato molto da quando passavamo giorni e notti nel mio piccolo appartamento di Halmstad – ha ricordato Per Gessle – ascoltando la musica che amavamo, condividendo sogni impossibili. E che sogno, alla fine, siamo riusciti a condividere! Grazie Marie, grazie per tutto, sei stata una cantante eccezionale, una maestra per quanto riguarda la voce e una performer incredibile. Grazie per aver dipinto le mie canzoni in bianco e nero dei più bei colori. Sei stata la più grande amica che abbia avito per oltre 40 anni. Sono orgoglioso e onorato e felice di aver potuto condividere con te tempo, talento, calore, generosità e senso dell’umorismo”