Proprio così, signori: il noto lato B di Jennifer Lopez è oggetto di uno scandalo diplomatico in Marocco a seguito del concerto tenutosi nella nazione nord africana la scorsa settimana e andato in onda sulla televisione pubblica locale.
Una burla? Sembrerebbe di no.
Se Jennifer Lopez fosse realmente giudicata colpevole e condannata per le sue accuse (cosa alquanto improbabile) dovrebbe affrontare ben due anni di carcere.
Accadde anche a Miley Cyrus, lo scorso anno in Messico, quando destò scalpore e fu multata perché durante una coreografia sfregarono per un attimo la bandiera messicana sul suo lato B.
E ora, Jennifer Lopez si ritrova a dover affrontare conseguenze simili per non aver fatto altro che il suo tipico “Booty”-shaking, un classico delle sue coreografie: lo spettacolo, infatti, non è apparso come nulla di così eclatante o diverso rispetto agli standard di J.Lo che appare sempre molto sexy e provocante ed è solita shakerare il suo “di dietro” lasciandolo sempre bene in vista.
Per di più, non si tratta nemmeno della sua prima esibizione in Marocco e mai si sono verificati incidenti simili ma, a quanto pare, questa volta l’animo di alcuni spettatori “più sensibili” non ha retto il colpo.
Giudicate voi stessi guardando il video del concerto. O temete sia troppo?