Kayne West non ha smentito il suo difficile rapporto con le cerimonie di premiazione: dopo i non lontani Brit Awards 2015, la censura torna a scontrarsi con il rapper statunitense in occasione del Billboard Music Awards 2015.
Per decisione del network televisivo statunitense ABC (che trasmetteva l’evento), la performance live è stata tagliata in più punti, riducendo complessivamente la trasmissione di un minuto rispetto alla durata effettiva della presenza sul palco di Kayne West, esibitosi con “All day” (dal suo imminente nuovo album “Swish”) e “Black skinhead”.
Anche a livello di scenografia ed impatto visivo l’esibizione del rapper è stata decisamente penalizzata: la coltre di fumo e gli effetti pirotecnici sul palco hanno pressoché bloccato la visuale del pubblico, rendendo lo spettacolo sfocato e nebbioso.
Quella del Billboard Music Awards non è certo la prima esperienza colorita di Kayne West sul grande palco: basti ricordare il già citato Brit Awards 2015 durante il quale il rapper si era lasciato andare a qualche parolaccia di troppo e a qualche riferimento fuori luogo, oppure la sua irruzione sul palco agli MTV Music Awards del 2009 per sottolineare che il premio doveva andare assolutamente a Beyoncé invece che a Taylor Swift, tra lo sgomento e l’imbarazzo di tutti (guarda il video).
E sei anni dopo Taylor Swift domina il Billboard Music Awards (leggi qui il dettaglio), proprio quando la performance di Kayne West viene censurata.
Se questa non è Legge del Contrappasso…