ANDREA POZZA ITALIAN TRIO “SICILIANA” IL NUOVO ALBUM DEL PIANISTA GENOVESE
Andrea Pozza Italian Trio presenta, domenica 22 maggio, il nuovo album “Siciliana” al Masada di Milano (Viale Carlo Espinasse 41, Milano, ore 19.30). Pubblicato e realizzato dal pianista genovese in Inghilterra per Trio Records il cd vede la collaborazione di due tra i più importanti e quotati musicisti della scena jazzistica inglese ed americana: Andy Cleyndert al contrabbasso e Mark Taylor alla batteria.
Il pianismo di Pozza è caratterizzato da uno stile elegante, attento ai colori, alle sfumature, in perfetto equilibrio fra la solidità di un impianto formale di stampo europeo e l’inventiva fresca e ammaliante di un sound oltre oceanico. Per il concerto al Masada di Milano, il pianista genovese si accompagna con il trio italiano– che nulla ha da invidiare al gemello d’oltre manica – formato da Aldo Zunino la cui precisione formale, il senso della ritmica e la grande musicalità lo collocano come uno tra i più importanti e più richiesti contrabbassisti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale; e Stefano Bagnoli, uno dei personaggi maggiormente in vista nella scena batteristica italiana. I tre musicisti italiani si conoscono da almeno trent’anni e possono essere considerati a pieno titolo vere e proprie colonne portanti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale.
Oltre ai brani presenti nel nuovo album “Siciliana”, composto da undici tracce tra nuove composizioni dello stesso Andrea Pozza il trio propone anche brani tratti dai più diversi repertori, dalla musica classica al pop, dalla bossa nova a, naturalmente, l’immenso song book degli standard jazz.
Andrea Pozza ha una solida carriera nazionale ed internazionale che lo ha visto protagonista in Estremo Oriente, in America ed in Europa. Pianista genovese è attualmente riconosciuto dalla critica e dal pubblico come una delle personalità più rappresentative in ambito jazz attualmente in circolazione. Musicista eclettico capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, è sia leader carismatico sia partner ideale per grandi artisti che trovano in lui empatia e innato interplay. Andrea Pozza ha debuttato a soli 13 anni e da allora si è esibito al fianco di alcuni “mostri sacri” della storia del jazz: Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese e molti altri ancora. Intensa la sua attività concertistica che lo porta costantemente in tour in Italia e in Europa, dalla Gran Bretagna alla Svizzera, dalla Germania al Portogallo, alla guida delle formazioni a suo nome. Pozza collabora stabilmente, tra gli altri, con Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Steve Grossman, Tullio De Piscopo, Dado Moroni, Ferenc Nemeth, Bob Sheppard, Antony Pinciotti, Furio Di Castri e tanti altri. Andrea Pozza è inoltre protagonista di numerosi progetti discografici a suo nome. Gli album più recenti sono “I Could Write a Book” (Gennaio 2014) e “Who cares?” (Dicembre 2014) in super audio cd e vinile, in duo con Scott Hamilton, sassofonista americano, di una straordinaria eleganza, noto per il suo impeccabile fraseggio e innata dolcezza; e “A Jellyfish From The Bosphorus” (ABEAT REC, 2013) inciso tra l’Italia ed il Regno Unito in trio con Aldo Zunino al contrabbasso e Shane Forbes alla batteria. Del 2011 è invece il suo esordio discografico con l’Andrea Pozza European Quintet, intitolato “Gull’s Flight”(ABEAT REC, 2011) e che coinvolge i musicisti inglesi e olandesi. Il quintetto, ha riscosso un grandissimo successo di pubblico e di critica in tutta Europa.