Quel pop rock che ha vedute ricche di aria e di tramonti e di rinascite. Mino Minardi confeziona il suono di “Vieni qui” e ci ricorda la bellezza della canzone pop d’autore italiana.
Posti magnifici dentro la chiusa di questo video. Dove ci troviamo?
Ciao, qui ci troviamo in una location a Reggio Emilia, vicino a dove abito, è un posto collinare.
Più precisamente a Grassano di Vetto, in una cresta chiamata monte sella, conosciuta soprattutto dai bikers e da chi corre.
Il brano ci guida verso un messaggio di vicinanza per superare la tempesta. Eppure il video si basa molto sulla forza di noi stessi, nella solitudine della natura incontaminata… sbaglio?
No assolutamente, penso che a volte le compagnie più grandi siano la natura e il silenzio, o almeno per me. Diciamo che è un modo per cercare dentro se stessi la pace e molte risposte.
Poi d’altronde io abito in un posto fuori dalla cittae dal caos, quindi riflette molto il mio io.
Così come un aquilone… che dovrebbe avere un filo che lo lega a noi eppure questo è libero di andare…
Esattamente, uso molto spesso questa figura, lo trovo assolutamente magnifico.
Soprattutto perché inizialmente è legato a qualcosa che lo trattiene, ma nonostante venga lasciato solo e si stacchi dalla “sua zona di comfort” prosegue il volo anche da solo, spinto dal vento.
Quanto è importante il lasciare andare le cose?
Ma più che lasciare andare le cose, bisogna diventare abbastanza maturi, penso, da non farsi schiacciare dalle cose e dalle situazioni. Poi è vero molto spesso bisogna anche lasciarle andare, perché ti scoprono e basta.