“Abbi cura di me” vince il premio Sergio Endrigo alla miglior interpretazione, decisione congiunta della sala stampa Ariston Roof e Lucio Dalla: su 311 voti (310 validi) 85 sono andati al cantautore.
“Adesso apri lentamente gli occhi e stammi vicino Perché mi trema la voce come se fossi un bambino Ma fino all’ultimo giorno in cui potrò respirareTu stringimi forte e non lasciarmi andare.
Abbi cura di me”: il finale, il momento più intenso del brano e nella mente sono fissi gli occhi lucidi del cantautore, sinceri, veri. Cristicchi scrive una preghiera, rivolta a chiunque, un messaggio che non ha un destinatario preciso, un messaggio che ciascuno può fare proprio.
Seconda partecipazione per Cristicchi, che nel 2007 aveva fatto bottino quasi pieno: premio della critica, premio sala stampa radio tv e anche il Festival.