“The Boat That I Built for You” racconta con poesia la delusione di chi ama senza essere ricambiato
C’è chi canta l’amore felice, e poi c’è Ricky Martinelli, che nel suo nuovo singolo “The Boat That I Built for You” decide di raccontare ciò che resta quando l’amore finisce prima ancora di cominciare. Il brano, uscito l’11 aprile, è una ballata dolceamara che si fa spazio nel cuore con disarmante sincerità.
Il giovane artista bresciano, classe 2006, costruisce la narrazione su una metafora fortissima: una barca che rappresenta tutto ciò che si è costruito per amore. Ma quella barca, invece di salpare, viene affondata da chi avrebbe dovuto salirci. Una storia che, pur nella sua semplicità, colpisce chiunque abbia vissuto un amore unilaterale.
Musicalmente, il singolo è un mix raffinato di folk e indie, con richiami vintage che ricordano le ballate anni ’60. La scrittura è intima, quasi diaristica, e si accompagna a un arrangiamento curato che mette in risalto le emozioni.
Ricky Martinelli ha già dimostrato in passato la sua sensibilità artistica, ma con questo brano fa un ulteriore passo avanti. Non ha paura di mostrarsi vulnerabile, di scrivere canzoni che non cercano il lieto fine ma la verità.
“The Boat That I Built for You” è un inno alla fragilità dell’animo umano, un piccolo capolavoro di malinconia cantata sottovoce.